Gioco del lancio degli anelli
Il gioco del lancio degli anelli è senza dubbio da considerarsi un passatempo classico, ma ancora capace di divertire grandi e piccoli, adatto ad una moltitudine di ambienti: il corridoio di casa, lo spazio verde di quartiere, la spiaggia al mare, il prato della propria abitazione...
Con questo tutorial potrete mettere alla prova le vostre abilità due volte, prima dimostrando le vostre capacità manuali nel fai da te, poi cimentandovi con il gioco stesso, per vedere quanto è buona la vostra mira.
Con questo tutorial potrete mettere alla prova le vostre abilità due volte, prima dimostrando le vostre capacità manuali nel fai da te, poi cimentandovi con il gioco stesso, per vedere quanto è buona la vostra mira.
Il gioco è composto da due bracci identici che si uniscono a croce, entrambi fatti con cartone riciclato. A fare da bersaglio 5 vecchie penne o pennarelli consumati, letteralmente "infilzati" nello spessore del cartone. Infine gli anelli da lanciare, di due misure diverse, anch'essi realizzati con del cartone riciclato. Il gioco è pensato per rimanere smontabile, quindi i 2 bracci si potranno separare, i pennarelli estrarre dal cartone e tutto si potrà riporre in un armadio occupando poco spazio.
Come avete visto, per costruire il gioco bastano pochi materiali tutti riciclati, che potrete recuperare con facilità a costo zero. Le fasi realizzative sono molto semplici e possono coinvolgere anche bambini con la supervisione di un adulto.
L'intero progetto con le indicazioni di tutte le misure e delle parti da realizzare in cartone è disponibile in questo file PDF che potete scaricare.
Come avete visto, per costruire il gioco bastano pochi materiali tutti riciclati, che potrete recuperare con facilità a costo zero. Le fasi realizzative sono molto semplici e possono coinvolgere anche bambini con la supervisione di un adulto.
L'intero progetto con le indicazioni di tutte le misure e delle parti da realizzare in cartone è disponibile in questo file PDF che potete scaricare.
INDICE
Il materiale
- Cartone a doppia onda o singola onda per realizzare i bracci della croce
- Cartone a singola onda "più compatta" (1.2 mm) o cartoncino comune da 1.5 mm per fare gli anelli
- Pennarelli o penne usate (n° 5 o 9) per le aste bersaglio
- Colla vinilica per incollare il cartone
- Scotch per pacchi o scotch normale per rinforzare il centro del compasso (opzionale)
- Alcool denaturato per pulire il colore dei pennarelli (opzionale... solo se si usano pennarelli)
Gli strumenti
- Pistola a caldo per saldare gli anelli
- Taglierino e Forbici per tagliare il cartone
- Compasso per disegnare gli anelli
- Matita per segnare le misure sul cartone e disegnare le parti
- Gomma da cancellare per eliminare i segni a matita
- Stecca/squadra per tracciare le linee sul cartone
- Normografo (altezza 2 cm) per segnare il valore del punteggio (opzionale)
- Pennarello da usare con normografo o a mano libera, per scrivere i numeri del punteggio
- Pinza per estrarre la punta dei pennarelli (opzionale... solo se si usano pennarelli)
- Punteruolo (va bene anche la matita o un cacciavite a croce...) per fare i buchi nel cartone
- Pennello per stendere la colla vinilica
- Contenitore per mettere e allungare con acqua la colla vinilica
- Raspa per correggere eventuali errori (opzionale)
Realizzazione
Preparare i pennarelli
Se usate dei pennarelli, la prima cosa da fare è eliminare il feltrino imbevuto di colore, poi estraete la punta con delle pinze... Se non dovesse venir via facilmente, allora basterà tagliarla con delle forbici o un tronchesino. Il tappo naturalmente non serve... conservatelo per qualche altro futuro tutorial, non si sa mai... Se la punta o il feltrino hanno sporcato il pennarello di colore, usate alcool e un po' di ovatta o della semplice carta igienica per pulire. Ripetete questa operazione per gli altri 4 pennarelli che rimangono.
Se invece usate delle penne, basterà eliminare tappo e refill (il tubicino che contiene l'inchiostro), solitamente vengono via facilmente.
Se invece usate delle penne, basterà eliminare tappo e refill (il tubicino che contiene l'inchiostro), solitamente vengono via facilmente.
Tagliare il cartone per i bracci della croce
Per fare i bracci della croce, consiglio l'uso di cartone a doppia onda perchè è molto robusto. Se il materiale che avete a disposizione ve lo consente, cercate di tagliare dei pezzi interi fatti in modo tale da incrociare la direzione delle onde quando le parti saranno incollate tra loro, in questo modo aumenta la resistenza del pezzo finale.
Se invece non avete a disposizione pezzi grandi di cartone, potete sempre unire più pezzi piccoli, basterà avere l'accortezza di incollarli tra loro evitando allineamenti che introducono punti di fragilità.
Se invece non avete a disposizione pezzi grandi di cartone, potete sempre unire più pezzi piccoli, basterà avere l'accortezza di incollarli tra loro evitando allineamenti che introducono punti di fragilità.
- 2 p.zi da 49 x 7 cm (A)
- 4 p.zi da 21 x 7 cm (B)
Il cartone che ho utilizzato io nel tutorial è a doppia onda con uno spessore di circa 7 mm. Se non avete cartone a doppia onda, potete usare del cartone a onda singola, in questo caso dovrete però sovrapporre più strati.
Quindi concludendo, in presenza di materiale che si può presentare in modo estremamente eterogeneo dal punto di vista dello spessore, la regola generale da seguire è quella di raggiungere un determinato spessore finale complessivo, che può comportare l'impiego di più pezzi di cartone di quelli indicati nel progetto.
Incollare i pezzi per ottenere i bracci della croce
Il disegno illustra in che modo sovrapporre i pezzi di cartone tagliati per comporre un braccio. Ogni braccio ha al centro una "incavatura" che serve da incastro per il "montaggio" della croce.
Dopo aver tagliato i pezzi necessari a comporre un singolo braccio, si procede all'incollaggio. La colla conviene metterla sulle parti "brutte" del cartone riciclato, quella con scritte, strappi, etichette attaccate ecc. Per lasciare in vista le parti "belle". Può aiutare in questa operazione indicare con dei segni a matita come sovrapporre i vari strati, con lo scopo di evitare di sbagliare.
L'incollaggio è meglio farlo uno strato alla volta e non tutti assieme. Stesa sulla superficie la colla vinilica diluita con un po' d'acqua, sovrapponete l'altro pezzo di cartone e mettete tutto sotto peso per 10-15 minuti.
L'incollaggio dei pezzi da 21 x 7 cm, va fatto con molta attenzione,
perchè determina la qualità dell'incastro tra i bracci. Per ottenere un
buon risultato usate un pezzo di cartone largo 7 cm da usare come
"distanziatore" (quello che ho usato io è un avanzo ottenuto tagliando i
pezzi per il braccio). Incollate prima un solo elemento da 21 x 7 cm,
poi quando la colla è asciutta, incollate l'altro servendovi del
"distanziatore". Una volta posizionato il pezzo, dovete togliere il
distanziatore, altrimenti se della colla esce dai bordi, rimarrà
attaccato alla croce.
NOTA Se i bracci tendono a incurvarsi un po' non vi preoccupate, metteteli sotto peso (bastano un paio di libri) per qualche giorno e si raddrizzeranno.
Se siete stati precisi nel taglio del cartone e nell'incollaggio, otterrete un incastro praticamente perfetto. Le due parti devono avere una leggera "resistenza", quanto basta per rendere l'incastro saldo.
In caso di errore Se non riuscite ad inserire i bracci uno nell'altro, significa che gli "incassi" non sono larghi a sufficienza. Potete rimediare con una raspa, asportando un po' di materiale ai lati delle incavature. Procedete con poche raspate per volta e controllate via via il risultato per non rischiare di togliere troppo.
Inserire i pennarelli bersaglio
Con matita e squadra, segnate i punti in cui inserire i pennarelli bersaglio. Un bersaglio va posizionato esattamente al centro della croce, mentre gli altri 4 stanno alle estremità dei bracci con centro in un quadrato di riferimento di 7 x 7 cm... In sostanza individuate la linea di mezzeria del braccio e su questa segnate 3.5 cm dal bordo esterno.
L'altra linea che vedete, posta a 0.5 cm dal bordo, servirà in seguito come riferimento per scrivere il numero del punteggio.
L'altra linea che vedete, posta a 0.5 cm dal bordo, servirà in seguito come riferimento per scrivere il numero del punteggio.
Tutte le misure descritte sono riportate nel progetto.
Forare il cartone Con un punteruolo, ma potete usare anche in alternativa un piccolo cacciavite, fate un foro nei centri segnati a matita al passo precedente. Cercate di tenere il punteruolo verticale, se andate storti il pennarello risulterà storto anch'esso.
Spingete i punteruolo fino in fondo, non preoccupatevi se la punta esce dal lato opposto (il fondo non resta visibile quando si usa il gioco...). Ruotate il punteruolo per allargare il foro.
Inserire i pennarelli I pennarelli hanno una terminazione che finisce a punta, questa caratteristica ne agevola l'inserimento, spingete con un po' di forza e "avvitate" il pennarello ruotandolo fino a farlo entrare nel cartone per tutto lo spessore.
Scrivere il punteggio
Se avete un normografo, potrete disegnare numeri regolari e di bell'aspetto, altrimenti potrete comunque scriverli a mano libera. In ogni caso conviene prima tracciare a matita delle linee di riferimento e sempre a matita scrivere i numeri per poi ripassarli con il pennarello in un secondo momento.
Questo normografo ha lettere alte 2 cm, nei disegni di progetto sono riportate le misure per tracciare tutte le linee di riferimento.
Se avete normografi con lettere più piccole, valutate la possibilità di fare degli "aggiustamenti" per le linee di riferimento. Normografi troppo piccoli non sono adatti, i numeri si devono leggere bene anche a distanza.
Una volta completata la croce, potete cancellare con una gomma tutti i segni fatti a matita: quelli per i centri dei pennarelli e le linee per il normografo.
Se avete normografi con lettere più piccole, valutate la possibilità di fare degli "aggiustamenti" per le linee di riferimento. Normografi troppo piccoli non sono adatti, i numeri si devono leggere bene anche a distanza.
Una volta completata la croce, potete cancellare con una gomma tutti i segni fatti a matita: quelli per i centri dei pennarelli e le linee per il normografo.
Comporre gli anelli
Il tipo di cartone Per gli anelli, il cartone a doppia onda o in generale un cartone troppo spesso non va bene. Conviene optare per un cartoncino riciclato con spessore di circa 1.2/1.5 mm che può o meno essere ondulato.
NOTA cartone ondulato con questo spessore viene chiamato cartoncino a microonda.
NOTA cartone ondulato con questo spessore viene chiamato cartoncino a microonda.
Il materiale utilizzato è un cartoncino ondulato microonda proveniente da pacchi Amazon, Amazon infatti lo usa per spedire piccoli oggetti.
Ci vogliono almeno 5 anelli, uno per ciascun bersaglio. Sono previsti anelli di 2 misure diverse. Ogni anello è composto da 2 ritagli uniti a sandwich con la colla a caldo, quindi complessivamente bisognerà fare:
- 10 anelli (C) con d1 = 12 cm e d2 = 9 cm
- 10 anelli (D) con d1 = 9 cm e d2 = 6 cm
Prendete un pezzo di cartoncino dalle dimensioni adatte e con un compasso riportate 3 cerchi concentrici rispettivamente con raggio:
- R1 = 6 cm,
- R2 = 4.5 cm
- R3 = 3 cm
Le dimensioni degli anelli sono fatte per ottenere le due varianti dimensionali in un unico pezzo di cartone.
Ritagliare gli anelli La circonferenza esterna si può tagliare con delle forbici, lo spessore non eccessivo del cartone lo permette.
Per le circonferenze interne invece, la forbice non è adatta, serve il taglierino (meglio se a lama piccola). Consiglio di mettere sotto un pezzo di cartone di "sacrificio" nel quale la lama del taglierino possa affondare, questo agevola il taglio. La tecnica è quella di procedere con la lama poco per volta seguendo il segno a matita.
Segni di riferimento Con la matita fate dei segni nella parte "brutta" degli anelli, la parte su cui finirà la colla a caldo. Questi segni sono paralleli alla direzione delle onde e serviranno come riferimento quando i 2 anelli verranno uniti. Anche in questo caso lo scopo è incrociare la direzione delle onde in modo da rendere più resistente l'anello.
Incollare gli anelli Gli anelli vanno uniti due a due con la colla a caldo. Con la pistola stendete la colla lungo tutta la superficie di un anello procedendo a zig-zag.
Prima di unire i due anelli di cartone, tenete presente i segni fatti precedentemente a matita ed orientateli in modo che siano tra loro perpendicolari. Quindi sovrapponete le due parti e schiacciate con le dita per migliorare l'incollaggio e distribuire la colla.
La colla a caldo Dal mio punto di vista trovo che la colla a caldo abbia qui un suo ruolo importante e che sostituirla con della semplice colla vinilica non darebbe un risultato analogo.
Diversamente dalla vinilica che viene completamente assorbita dal cartone, la colla a caldo mantiene un suo spessore, un suo peso e anche una sua resistenza elastica. Tutte queste caratteristiche rendono l'anello più pesante e quindi più stabile quando viene lanciato. La resistenza e l'elasticità della colla rendono l'anello più robusto che è così in grado di assorbire gli eventuali urti contro pareti, muri, tronchi d'albero ecc.
Diversamente dalla vinilica che viene completamente assorbita dal cartone, la colla a caldo mantiene un suo spessore, un suo peso e anche una sua resistenza elastica. Tutte queste caratteristiche rendono l'anello più pesante e quindi più stabile quando viene lanciato. La resistenza e l'elasticità della colla rendono l'anello più robusto che è così in grado di assorbire gli eventuali urti contro pareti, muri, tronchi d'albero ecc.
Il gioco è completo. Non resta che provarlo!
Risorse online
- Il progetto del "Il gioco del lancio degli anelli" | Scarica file PDF
- Il video tutorial su Youtube: "Il gioco del lancio degli anelli"
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