Giocare con un frisbee ad anello realizzato in cartone riciclato
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Passare dal Gioco del lancio degli anelli al frisbee è stato un attimo, un salto quasi inevitabile, visto che quei piccoli anelli volavano così bene, mi sono chiesto se non avrei potuto farne uno più grande da lanciare e... usare come un frisbee! Allora ho cercato in rete ed ho effettivamente trovato dei frisbee ad anello... non sapevo esistessero, o meglio, non sapevo che oltre la versione classica ne esistesse una variante ad anello.
La prima volta che ho visto e giocato con un frisbee erano gli anni '80, arrivò tra noi bambini come una novità e diventò per qualche anno, un gioco estivo da affiancare all’acchiapparella, a nascondino, al tennis (quello con le palline morbide in spugna e le racchette di plastica) e al calcio da cortile. Scomparve in breve tempo però, perché tutti si fracassavano contro i muri delle abitazioni o i muretti delle recinzioni.
La prima volta che ho visto e giocato con un frisbee erano gli anni '80, arrivò tra noi bambini come una novità e diventò per qualche anno, un gioco estivo da affiancare all’acchiapparella, a nascondino, al tennis (quello con le palline morbide in spugna e le racchette di plastica) e al calcio da cortile. Scomparve in breve tempo però, perché tutti si fracassavano contro i muri delle abitazioni o i muretti delle recinzioni.
Tuttavia, il frisbee resta uno tra i tanti giochi "vacanzieri" che si possono praticare nel cortile di casa, al mare o in montagna... Ai miei tempi lo usavamo nella maniera più banale e semplice possibile, lanciandocelo tra noi, non abbiamo mai iniziato ad usarlo in modo più creativo e per questo dopo un po', devo ammetterlo, stufava... E invece avremmo dovuto ingegnarci e creare dei piccoli tornei, proprio come facevamo con il calcio ed il tennis...
AVVISO PER STUDENTI
Se state visitando questa pagina del blog, o il video su Youtube e volete scaricare il cartamodello del frisbee, non usate l’account (la mail o i PC) della vostra scuola, perché è probabile che le disposizioni stringenti dell’istituto vi impediscano di fare il download del PDF. Accedete a questa pagina da casa vostra, chiedendo eventualmente ai vostri genitori il permesso e potrete scaricare facilmente il cartamodello. ^_^
Navigando in rete, ho scoperto l'esistenza del "Disc Golf", una sorta di golf ma fatto con il frisbee, un gioco poco conosciuto in Italia, ma che in altre parti del mondo è considerata una disciplina sportiva vera e propria, che unisce il lancio del frisbee alle regole del golf. Al posto delle buche ci sono dei cesti, vince chi completa il percorso in un minor numero di lanci.
Se date uno sguardo a questo interessante video su Youtube, potrete farvi un'idea in cosa consiste il "Disc Golf", ma penso sarete sorpresi come me, di vedere che lo spazio da gioco, è ricco di splendidi paesaggi che vanno da colline con specchi d'acqua a boschi veri e propri... Ho sempre immaginato che per usare il frisbee fossero necessari ampi spazi liberi, ed invece no. Nel "Disc Golf" il paesaggio con i suoi ostacoli diventa parte del gioco.
Adattare il "Disc Golf" all'ambito domestico
Allo stesso modo quindi, è possibile organizzare un piccolo "Disc Golf" casalingo, costruendo un percorso nel proprio giardino o negli spazi disponibili del proprio quartiere, un "circuito" che faccia lo "slalom" tra i vari ostacoli che possono esserci: alberi, siepi, lampioni, muretti, scale, auto parcheggiate... Questi non vanno considerati degli impedimenti al gioco, ma parti del gioco stesso, che di fatto lo rendono più avvincente... Ogni ostacolo diventa una sfida da superare ed è più bravo chi riesce a completare il percorso con il minor numero di lanci. I cesti del "Disc Golf" potranno essere sostituiti con delle bacinelle, dei cerchi segnati a terra con dei sassi, delle foglie o altro.
Oppure potreste mescolare il frisbee con il bowling e giocare al "Disc Bowling", il frisbee prende il posto della palla che deve colpire i birilli, i birilli si possono fare con delle semplici bottiglie di plastica con un po' d'acqua dentro, per renderle più stabili... E ancora potreste "fondere" il "Disc Golf" con il "Disc Bowling" e giocare al "Disc Golf Bowling", fare un percorso che preveda ora di fare centro nei cesti improvvisati e ora di abbattere i birilli...
Il frisbee del tutorial
Il frisbee che propongo nel tutorial, non ha la classica forma a disco, ma è piuttosto un anello che può ricordare, per chi ha nel cuore gli anni '90, il Chakram usato da Xena, la principessa guerriera. Realizzarlo è molto facile, basta procurarsi del cartone riciclato adatto e avere a disposizione pochi strumenti. La colla a caldo è però fondamentale. Il frisbee si costruisce per sovrapposizione di 3 o 4 strati di anelli in cartone e colla, ogni anello si ottiene mettendo assieme una serie di archi pari a 1/2 o 1/4 di circonferenza. Scegliere se usare archi da 1/2 o 1/4 e se fare 3 anziché 4 strati di anelli, dipende principalmente dalla disponibilità del cartone riciclato e dalla resistenza desiderata. Per agevolare l'intera realizzazione di questo oggetto completamente fatto a mano, potete scaricare il file in PDF, che contiene i cartamodelli per gli archi da 1/2 e 1/4 di circonferenza, potrete inoltre scegliere tra un frisbee con diametro esterno di 25 cm o con diametro da 20 cm, adatto per bambini più piccoli.
Far da sè il frisbee è talmente economico e veloce che se ne possono fare diversi, uno per ciascun bambino e ognuno potrà personalizzare il proprio come preferisce, colorandolo o disegnandoci sopra ciò che predilige (ad esempio il simbolo di Batman, un personaggio dei cartoni...). È per altro possibile coinvolgere i bambini nella realizzazione, ma occorre la presenza di un adulto per l'uso della colla a caldo.
Se date uno sguardo a questo interessante video su Youtube, potrete farvi un'idea in cosa consiste il "Disc Golf", ma penso sarete sorpresi come me, di vedere che lo spazio da gioco, è ricco di splendidi paesaggi che vanno da colline con specchi d'acqua a boschi veri e propri... Ho sempre immaginato che per usare il frisbee fossero necessari ampi spazi liberi, ed invece no. Nel "Disc Golf" il paesaggio con i suoi ostacoli diventa parte del gioco.
Adattare il "Disc Golf" all'ambito domestico
Allo stesso modo quindi, è possibile organizzare un piccolo "Disc Golf" casalingo, costruendo un percorso nel proprio giardino o negli spazi disponibili del proprio quartiere, un "circuito" che faccia lo "slalom" tra i vari ostacoli che possono esserci: alberi, siepi, lampioni, muretti, scale, auto parcheggiate... Questi non vanno considerati degli impedimenti al gioco, ma parti del gioco stesso, che di fatto lo rendono più avvincente... Ogni ostacolo diventa una sfida da superare ed è più bravo chi riesce a completare il percorso con il minor numero di lanci. I cesti del "Disc Golf" potranno essere sostituiti con delle bacinelle, dei cerchi segnati a terra con dei sassi, delle foglie o altro.
Oppure potreste mescolare il frisbee con il bowling e giocare al "Disc Bowling", il frisbee prende il posto della palla che deve colpire i birilli, i birilli si possono fare con delle semplici bottiglie di plastica con un po' d'acqua dentro, per renderle più stabili... E ancora potreste "fondere" il "Disc Golf" con il "Disc Bowling" e giocare al "Disc Golf Bowling", fare un percorso che preveda ora di fare centro nei cesti improvvisati e ora di abbattere i birilli...
Il frisbee del tutorial
Il frisbee che propongo nel tutorial, non ha la classica forma a disco, ma è piuttosto un anello che può ricordare, per chi ha nel cuore gli anni '90, il Chakram usato da Xena, la principessa guerriera. Realizzarlo è molto facile, basta procurarsi del cartone riciclato adatto e avere a disposizione pochi strumenti. La colla a caldo è però fondamentale. Il frisbee si costruisce per sovrapposizione di 3 o 4 strati di anelli in cartone e colla, ogni anello si ottiene mettendo assieme una serie di archi pari a 1/2 o 1/4 di circonferenza. Scegliere se usare archi da 1/2 o 1/4 e se fare 3 anziché 4 strati di anelli, dipende principalmente dalla disponibilità del cartone riciclato e dalla resistenza desiderata. Per agevolare l'intera realizzazione di questo oggetto completamente fatto a mano, potete scaricare il file in PDF, che contiene i cartamodelli per gli archi da 1/2 e 1/4 di circonferenza, potrete inoltre scegliere tra un frisbee con diametro esterno di 25 cm o con diametro da 20 cm, adatto per bambini più piccoli.
Far da sè il frisbee è talmente economico e veloce che se ne possono fare diversi, uno per ciascun bambino e ognuno potrà personalizzare il proprio come preferisce, colorandolo o disegnandoci sopra ciò che predilige (ad esempio il simbolo di Batman, un personaggio dei cartoni...). È per altro possibile coinvolgere i bambini nella realizzazione, ma occorre la presenza di un adulto per l'uso della colla a caldo.
INDICE
Il materiale
- Cartone ondulato sottile microonda (1.2 mm circa) o cartoncino comune da 1.5 circa | microonde come quello usato da Amazon per spedire piccoli ordini
- Cartoncino sottile (circa 0.7/1 mm) per realizzare la forma base da usare come guida | cartoncino proveniente da packaging come: confezioni di dentifricio, tè, yogurt, tonno, scatola che contiene le merendine...
- Nastro adesivo per carrozzieri o etichette di carta per unire gli archi del primo anello
- Colla stick o coccoina per incollare l'arco "cartamodello" al cartoncino
- Colla vinilica per unire di "testa" gli archi di cartone
Gli strumenti
- Forbici per tagliare gli archi disegnati sul cartone
- Pistola a caldo per unire gli archi di cartone
- Matita o pennarello a punta fina (meglio 2 colori diversi) per riportare la forma dell'arco sul cartone
- Taglierino per tagliare il cartone
- Limetta unghie per rettificare gli archi se necessario
- Applicatore di precisione per colla vinilica (opzionale)
Realizzazione
Ritagliare gli archi dal cartone microonda
L'arco base fornito con il cartamodello
Potete scaricare il PDF contenente il progetto del frisbee, nel quale troverete l'arco che rappresenta la forma base con la quale realizzare l'intero oggetto.
Nel cartamodello sono presenti 2 disegni distinti, che si differenziano esclusivamente per le dimensioni: un frisbee con diametro esterno da 25 cm ed uno un po' più piccolo, adatto ai bambini, con diametro da 20 cm. Per ciascuno vengono forniti 2 archi base, uno pari a 1/2 anello ed uno pari ad 1/4 di anello.
Tra i due potete scegliere quello che preferite, ma tenete conto che ci sono pro e contro: il 1/2 arco crea 2 punti di unione nell'anello e quindi minore fragilità, di contro però si creano maggiori difficoltà per ritagliare le forme di cartone e nell'applicare la colla a caldo. Il 1/4 di arco, essendo più piccolo si ritaglia più facilmente, l'incollaggio si controlla meglio ma crea 4 punti di "fragilità" nell'anello, inoltre permette di sfruttare piccoli pezzi di cartone.
In questo tutorial viene realizzato il frisbee da 25 cm utilizzando l'arco base pari ad 1/4 dell'anello.
Dopo aver stampato il cartamodello su carta (ATTENZIONE stampate senza ridurre la dimensione reale del file), ritagliate l'arco e incollatelo sul cartoncino leggero, aspettate che la colla asciughi.
Ritagliate la forma ad arco con le forbici. Poiché questa forma farà da base per tutti gli altri pezzi di cartone microonda, cercate di essere precisi il più possibile.
Ritagliare gli archi dal cartone microonda Un aspetto importante da tenere presente è la direzione dell'onda nel cartone. Il frisbee si ottiene per stratificazione di diversi anelli, tra i vari strati le onde si devono incrociare e mai essere parallele tra loro, questo piccolo dettaglio costruttivo, ne aumenta la resistenza.
Per distinguere gli archi con diversa direzione delle onde e poterli riconoscere facilmente senza sbagliare, io utilizzo pennarelli di 2 colori: uno fucsia e uno azzurro.
Prendete l'arco base e sulla parte "brutta" del cartone (quella con scritte e etichette varie), ricalcatene la forma con il pennarello.
NOTA NUMERO ANELLI Ho realizzato un primo frisbee-prototipo composto da uno strato di 3 anelli, ed un secondo, che vedete in questo tutorial, composto invece da 4 anelli. Ovviamente maggiore è il numero di anelli e più robusto risulterà il frisbee, tuttavia 3 soli strati si sono dimostrati comunque sufficienti per ottenere un oggetto abbastanza resistente. Quindi, ciascuno potrà valutare se scegliere un frisbee a 3 o 4 strati, in base ad una serie di fattori quali: disponibilità del materiale, vivacità dei bambini e tempo a disposizione...
Ritagliate gli archi con le forbici. Io ne ho usato un paio più grandi per la parte esterna e un paio più piccole per la curva interna, che presenta qualche difficoltà.
NOTA PER 1/2 ARCO Il 1/2 arco, essendo più grande del 1/4, richiede maggiore attenzione nel ritaglio, cercate di piegare meno possibile il cartone durante questa operazione.
- Frisbee 3 strati: 3 x 4 = 12 archi da ritagliare
- Frisbee 4 strati: 4 x 4 = 16 archi da ritagliare
Ritagliate gli archi con le forbici. Io ne ho usato un paio più grandi per la parte esterna e un paio più piccole per la curva interna, che presenta qualche difficoltà.
NOTA PER 1/2 ARCO Il 1/2 arco, essendo più grande del 1/4, richiede maggiore attenzione nel ritaglio, cercate di piegare meno possibile il cartone durante questa operazione.
Ritagliati tutti i gli archi, conviene indicare, nella parte "brutta" del cartone, con il pennarello del colore appropriato, una sigla che aiuti a stabilire la direzione dell'onda di ciascun pezzo. Io ho utilizzato sigle semplici come 1A, 2A... 1B, 2B ecc., e raggruppato gli archi in serie da 4 pezzi, ciascun gruppo forma un anello e quindi uno strato del frisbee.
Segnare il punto di mezzo su alcuni archi Su almeno 4 archi (tutti con la stessa direzione dell'onda), che comporranno l'anello base, è utile segnare la linea di mezzeria con il pennarello (ricordate di rispettare il colore scelto, se avete deciso di differenziare i pezzi cromaticamente, come suggerito). Questo segno sarà utilissimo nelle fasi successive, soprattutto quando verrà applicata la colla a caldo.
Per riportare la mezzeria sugli archi, usate il cartamodello come riferimento, sovrapponetelo all'arco in microonda e segnate 2 punti alle estremità, poi unite i punti con un righello.
NOTA Questa operazione può essere fatta direttamente quando si disegnano le forme sul cartone microonda. Ma attenzione, servono solo su 4 anelli che hanno stessa direzione dell'onda, non di più...
NOTA Questa operazione può essere fatta direttamente quando si disegnano le forme sul cartone microonda. Ma attenzione, servono solo su 4 anelli che hanno stessa direzione dell'onda, non di più...
Comporre il primo anello
Il primo anello è quello che farà da riferimento per i successivi strati e deve essere fatto con gli archi che hanno segnata la mezzeria. Le estremità di ciscun arco vanno incollate con colla vinilica. La colla vinilica verrà utilizzata in questo analogo modo su tutti gli altri anelli, serve ad unire gli archi in un punto in cui la colla a caldo non arriva. Questa operazione è fondamentale, perché impedisce al punto di giunzione tra 2 archi di "aprirsi" se sollecitato.
Per tenere in posizione gli archi fino a quando la colla vinilica non asciuga e fa presa, usate del nastro per carrozzieri da incollare tra un arco e l'altro.
NOTA SCOTCH NORMALE sconsiglio l'uso del comune scotch trasparente, perchè con l'applicazione della colla a caldo si deformerà, fino a staccarsi in alcuni casi... Non succede nulla di grave se la colla vinilica nel frattempo ha fatto presa...
Quindi se non avete il nastro per carrozzieri (o in alternativa delle etichette di carta), potete lo stesso usare lo scotch normale, sapendo però che andrete incontro al problema sopra evidenziato..
NOTA SCOTCH NORMALE sconsiglio l'uso del comune scotch trasparente, perchè con l'applicazione della colla a caldo si deformerà, fino a staccarsi in alcuni casi... Non succede nulla di grave se la colla vinilica nel frattempo ha fatto presa...
Quindi se non avete il nastro per carrozzieri (o in alternativa delle etichette di carta), potete lo stesso usare lo scotch normale, sapendo però che andrete incontro al problema sopra evidenziato..
Una volta uniti tutti e 4 gli archi, dovreste ottenere un anello quasi perfetto, se avete ritagliato bene le forme di cartone microonda.
Girate l'anello e mettete piccoli pezzetti di scotch anche su questo lato. Aspettate che la colla vinilica asciughi e faccia presa.
Incollare gli archi con colla a caldo
Incollare il primo arco del secondo anello Se per il primo anello avete utilizzato degli archi contrassegnati con il pennarello blu, il secondo strato di archi che comporrà il secondo anello, dovranno essere contrassegnati dal colore azzurro. In ogni caso i due anelli devono avere archi le cui direzioni delle onde non si allineano, ma si incrociano.
Girate il primo anello dalla parte in cui sono segnate le linee di mezzeria sugli archi.
Girate il primo anello dalla parte in cui sono segnate le linee di mezzeria sugli archi.
Le linee di mezzeria, sono utili per capire "da dove a dove" mettere la colla e come controllo per esser certi di non allineare i punti di giunzione degli archi tra i 2 o più anelli. Iniziate a stendere la colla a caldo partendo da una linea di mezzeria fino alla successiva. Procedete a zig zag senza arrivare troppo vicino ai bordi interno ed esterno dell'anello, altrimenti poi uscirà una quantità eccessiva di colla dai margini in fase di "pressaggio".
L'ideale sarebbe avere la capacità di stendere la stessa quantità di colla per ogni arco, in modo da avere un frisbee perfettamente bilanciato.
L'ideale sarebbe avere la capacità di stendere la stessa quantità di colla per ogni arco, in modo da avere un frisbee perfettamente bilanciato.
Stesa la colla, ponete un arco di cartone con la parte "bella" rivolta verso l'alto e appoggiatela sull'anello, allineandola ai segni di mezzeria.
Finchè la colla è ancora calda, premete leggermente sul cartone microonda per distribuirla, nel frattempo controllate sempre che il pezzo rimanga ben centrato. Avete diversi secondi di tempo per questa operazione, prima che la colla raffreddi e faccia presa.
Se mentre pressate l'arco, un po' di colla fuoriesce, "spalmatela" con le dita lungo il bordo finchè è ancora calda, non lasciate che solidifichi.
Il 2° e 3° arco si applicano allo stesso modo, con la sola differenza che oltre alla colla a caldo, va anche messa la colla vinilica sul bordo e va applicata prima, di stendere la colla a caldo.
Il 2° e 3° arco si applicano allo stesso modo, con la sola differenza che oltre alla colla a caldo, va anche messa la colla vinilica sul bordo e va applicata prima, di stendere la colla a caldo.
Il 4° arco di un anello: la chiusura L'arco di chiusura di un anello va trattato con un po' d'attenzione. Il problema fondamentalmente è che tutti gli archi vengono tagliati a mano e dunque è difficile pensare che siano tutti precisi. Si produrrà quasi certamente una sommatoria di piccoli errori che "ricadranno" inevitabilmente sull'ultimo pezzo che dovrà essere adattato.
La prima cosa da fare è controllare se l'arco entra nello spazio rimanente. Possono esserci 3 situazioni possibili:
A - L'arco è più piccolo del dovuto Situazione peggiore, dovete ritagliare un nuovo arco di cartone. Il buco che si crea, quell'interruzione di continuità rappresenta un elemento di fragilità da evitare. Se proprio nn volete ritagliare un nuovo arco, riempite il vuoto con la colla a caldo. Ma attenzione, se l'anello è uno strato esterno, la colla si vedrà, ed il risultato non sarà molto bello da un punto di vista estetico.
B - L'arco è più grande del dovuto Dovete smussare la parte in eccesso fino a quando non entra... se l'eccedenza è dell'ordine di 1.5 / 2 mm, tagliate via una parte con le forbici, ma non troppa (non ha senso limare 2 mm di cartone...), poi aggiustate quanto serve con la limetta. Se l'eccedenza è poca, usate solo la limetta. Si tratta di un lavoro paziente... Limate e controllate più volte fino a quando il p.zo nn entra. Il risultato migliore si ottiene quando l'arco aderisce perfettamente su entrambi i lati...
C - L'arco entra perfettamente Situazione migliore, complimenti! A me non è mai successo! Ho sempre dovuto fare degli aggiustamenti.
Una volta adattato il pezzo, si passa all'incollaggio.
A - L'arco è più piccolo del dovuto Situazione peggiore, dovete ritagliare un nuovo arco di cartone. Il buco che si crea, quell'interruzione di continuità rappresenta un elemento di fragilità da evitare. Se proprio nn volete ritagliare un nuovo arco, riempite il vuoto con la colla a caldo. Ma attenzione, se l'anello è uno strato esterno, la colla si vedrà, ed il risultato non sarà molto bello da un punto di vista estetico.
B - L'arco è più grande del dovuto Dovete smussare la parte in eccesso fino a quando non entra... se l'eccedenza è dell'ordine di 1.5 / 2 mm, tagliate via una parte con le forbici, ma non troppa (non ha senso limare 2 mm di cartone...), poi aggiustate quanto serve con la limetta. Se l'eccedenza è poca, usate solo la limetta. Si tratta di un lavoro paziente... Limate e controllate più volte fino a quando il p.zo nn entra. Il risultato migliore si ottiene quando l'arco aderisce perfettamente su entrambi i lati...
C - L'arco entra perfettamente Situazione migliore, complimenti! A me non è mai successo! Ho sempre dovuto fare degli aggiustamenti.
Una volta adattato il pezzo, si passa all'incollaggio.
Prima di mettere la colla a caldo, ricordate di mettere la colla vinilica su entrambi i bordi dell'ultimo arco.
Completate l'anello con la colla a caldo nel modo già descritto in precedenza.
Il 3° e 4° strato di anelli Già s'è parlato della necessità che i punti di giunzione degli archi non si allineino, questa è una regola da tenere sempre presente. Dopo aver completato il 2° anello, individuate i punti di giunzione dei rispettivi 2 anelli e stabilite di partire da un punto che non coincida con nessuno di essi.
Quindi prendete il cartamodello dell'arco base e tracciate con il pennarello le linee (4 in tutto), per fare da guida all'incollaggio del nuovo strato.
Procedete come già descritto, incollando gli archi rimanenti per formare il 3° e 4° strato di anelli.
Rinforzare il frisbee
Un frisbee lanciato può sempre andare a sbattere contro qualche ostacolo: un muretto, il tronco di un albero, un lampione... Il cartone d'altra parte non è un materiale particolarmente resistente agli urti e quindi conviene proteggerlo in qualche modo.
La soluzione, migliore consiste nel realizzare uno strato di colla a caldo lungo tutto il perimetro esterno, che da un lato rinforza l'intero frisbee e dall'altro smorza l'effetto di eventuali impatti con superfici rigide.
Prima di applicare la colla caldo, cercate di "appianare" i bordi sia interno che esterno del disco, in modo da avere una superficie omogenea, per quanto possibile, sulla quale applicare la colla.
Io ho utilizzato un tubo in plastica, voi potete usare ciò che avete a disposizione, ad esempio una vecchia penna o qualunque altro oggetto adatto allo scopo.
Prima di applicare la colla caldo, cercate di "appianare" i bordi sia interno che esterno del disco, in modo da avere una superficie omogenea, per quanto possibile, sulla quale applicare la colla.
Io ho utilizzato un tubo in plastica, voi potete usare ciò che avete a disposizione, ad esempio una vecchia penna o qualunque altro oggetto adatto allo scopo.
Tenete l'anello verticale e iniziate ad applicare la colla a caldo molto lentamente, si deve formare uno strato di circa 2 / 2,5 mm. Procedete per brevi tratti, per evitare che la colla inizi a colare da un lato.
Lo strato interno naturalmente non è pensato per assorbire gli urti. In generale anch'esso contribuisce all'irrobustimento del frisbee, ma risulta utile per evitare che il cartone si rovini con le "prese". Il disco deve essere afferrato con le mani e poi lanciato, in queste azioni anche il bordo interno viene coinvolto e sollecitato.
Ora il frisbee è completo e pronto per giocarci.
Risorse online
- Il progetto del "Frisbee ad anello in cartone riciclato" | Scarica file PDF
- Il video tutorial su Youtube: "Realizzare un frisbee in cartone"
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